le liriche


C’è una differenza fra la poesia e i testi delle canzoni / le liriche di un cantato in musica. La poesia vive nella scrittura sulla carta, le liriche prendono vita nel momento in cui vengono cantate.
Questo è tanto più vero per un 'musicista della voce' dell’importanza di Peter Hammill. Tutta la ricerca musicale di Hammill è tesa all'espressione delle emozioni e dei sentimenti umani nel teatro dell'esistenza. La voce viene usata come uno strumento, che sfrutta l'intera estensione tonale, dai più bassi ai più acuti, con una teatralità tesa a generare atmosfera e pathos, anche usando l'iterazione, la ripetizione di parole dal forte impatto emotivo.
La musica è melodrammatica ed è subalterna al narrato, seguendo, sottolineando, esaltando il cantato. Per questo motivo i testi prendono vita nel momento in cui si accompagnano alla musica, in cui escono cantati dalla gola del cantante, recitati, sottolineati, sussurrati o urlati, enfatizzati o mormorati.

Non è un caso che quando musicalmente PH si allontana dai confini del rock ama parlare di musica concreta, cioè di musica che non può essere scritta sul pentagramma. La stessa cosa vale per le sue liriche.

Paradossalmente tutto ciò è ancora più vero per l’ascoltatore italiano, perché i testi complessi, le parole ricercate, le assonanze, i doppi sensi, i significanti dentro i significati, i richiami culturali britannici non possono essere percepiti da chi non vive nella terra di Hammill, persino se conosce la lingua inglese. Per cui quello che spesso si coglie è il ripetersi di una frase, il sottolinearsi di un passaggio, l’accompagnarsi del suono delle parole al suono degli strumenti.
Quando Peter ripete in un culmine emotivo “waiting for the doctor to come - waiting for the doctor to come!” non può non comunicare profonda emozione anche se il significato del resto della canzone resta oscuro. Lo stesso potrebbe dirsi per per le lunghe liriche di Flight dove Peter canta della vita nella metafora di un volo, dove anche se i pezzi del puzzle non si riescono ad incastrare restano gioielli da ammirare.


Il Peter Hammill - VDGG Study Group ha realizzato da anni un libro di traduzioni dei testi delle canzoni dei Van Der Graaf Generator del decennio 1968 - 1978 e si appresta a fare lo stesso per le liriche di Peter Hammill. Può essere un aiuto prezioso per cogliere un livello finora nascosto di una canzone che già amiamo.

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